Le voglie di Laura

Amo il sesso, mi piace il mio corpo e adoro sentirmi toccare, accarezzare.
Che sia un uomo, una donna o entrambi, quello che più mi eccita è il pensiero che in quel momento, chi sta con me sta godendo perché sta con me!

Laura

Il telefono squillò nel cuore della notte e in quel momento Laura e Simone si stavano baciando. La mano di lui la masturbava con impeto sentendola tremare mentre il tocco della sua lingua gli faceva percepire quanto stesse godendo.
«Fermati» chiese lei ansimando «Devo… devo rispondere, sono reperibile».
Lui faticò a togliere la mano, ma poi dovette cedere.
«Non metterci troppo» la avvisò.
«Pronto, Estori».
«Dottoressa, mi dispiace disturbarla a quest'ora ma abbiamo un emergenza, il dottor Gaspari ha chiesto se può raggiungerlo in sala operatoria».
Laura fece un sospiro. «Va bene, gli dica che sto arrivando». Poi riattaccò.
I due si guardarono riluttanti.
Mentre lei si alzava per dirigersi in bagno gli disse: «Tieni il pisello scoperto che quando torno mi faccio perdonare».
Si fece una doccia sentendo la libido che lentamente scendeva, poi si vestì di corsa e se ne andò.

Simone rimase per un po' titubante. Lei non poteva lasciarlo così nel mezzo di un pre scopata, così decise di chiamare un'amica.
Mezz'ora più tardi arrivò Eleonora, una escort che lui conosceva bene.
Mentre entrava in camera lui cominciò a toccarla, poi a spogliarla e infine la buttò sul letto dirigendosi a leccarle la fica.
Ma aveva voglia, troppa voglia e poco dopo la penetrò.
La donna si agitava cercando di non sentire. Avrebbe dovuto lasciarle un minimo di tempo per scaldarsi.
Fece per scostarlo delicatamente e in quel momento vide qualcosa che non avrebbe mai pensato di vedere.
Laura era già tornata.
Diede una pacca sulla spalla a Simone che ansimando si girò nel vedere l'espressione di lei.
«Vi state divertendo»? Chiese Laura un po' scocciata.
«Vieni, c'è posto anche per te» disse Simone per niente preoccupato.
Eleonora li guardò sbigottita.
In meno di cinque minuti, Laura si spogliò e cominciò a baciare la escort mentre lui la scopava.
Poi, facendola mettere sopra di lui le leccò l'ano sempre più avidamente.
Lei ansimava cominciando a provare più di un semplice piacere ma mentre i due stavano per arrivare all'amplesso Laura li fermò.
«Sei in grado di mettermi una mano nella fica mentre lui mi scopa il culo» chiese spostandola.
«Siiiiii» fece Simone eccitato.
Laura si mise sopra di lui girandogli la schiena e dopo aver bagnato il piccolo buchino con la propria saliva, si fece infilare dal compagno. Lui partì lentamente ed Eleonora le leccava la fica.
Poi cominciò a masturbarla mentre lui la sbatteva sempre più forte.
Laura godeva e assecondava i movimenti del compagno mentre le dita in fica diventavano tre, poi quattro.
«Si, si… O Dio ti prego infila la tua mano… ti supplico».
Eleonora cercò di allargarle un po' la fica e poi infilò il pollice sotto il palmo e lentamente chiuse il pugno facendo pressione per infilarlo dentro.
Laura era bagnata e quando il pugno entrò, fece un urlo di piacere.
Provava dentro di sé una tale eccitazione che venne poco dopo, ma continuò a farsi sbattere.
Quando Simone le venne dentro, Eleonora la stava masturbando sempre più veloce e lui decise di tenerglielo nel culo perché sapeva che in breve tempo sarebbe venuta ancora.
«Ti piace tesoro»? Chiese lui ansimando. «Ti piace»?
«Si tantissimo… Siiiiii» la sua voce era libidine pura e dopo un po' venne di nuovo.
A quel punto si fermarono e Simone si spostò.
Eleonora sfilò lentamente la sua mano e guardò la fica di Laura allargarsi per poi tornare più piccola.
Non aveva mai provato prima a fare una cosa del genere.
«Non so come ti chiami..». fece Laura prendendo fiato «Ma grazie, sei stata fantastica».
Lei fece un cenno e prima che Simone tornasse in camera disse: «Vuoi provare anche tu»?